lunedì 23 febbraio 2015

L'attesa

E tutti se ne sono andati. E io sono rimasta sola. E... lo confesso: non mi dispiace, almeno per un po'. Mi aggiro per le camere vuote: qui va rimesso a posto un chiodo, lì forse cambio una mensola, accidenti qui ci sono pochissimi attaccapanni, non me n'ero accorta...
Finiti i doveri, gli strani piaceri della solitudine. La sauna da sola: quando finisco, la uso per asciugare il bucato (efficacissima, lo garantisco). Le docce della zona relax: bagno con spruzzi con le bambine, evviva! Ispezione nel giardino: quante cose da fare, pensiamoci un po' alla volta altrimenti mi sembra una missione impossibile.
Il silenzio è ancora più profondo. La zona relax si presta al letargo, vicino alla stufa accesa e con le stelle sulla testa.
Poi, improvvisamente, un regalo. Una giornata tiepida, con un sole coraggioso che riscalda la serra. Fuori tutto brilla. La Corsica orgogliosa mostra le sue vette innevate. Le foglie dell'alloro sono più lucide che mai.
Evviva! Ecco perché adoro questo posto, perché mi rende felice. Però, però... manca qualcosa. 
Forse chi non mi conosce bene non ci crederà mai, ma non è per guadagnarci che ho avviato il b&b. La cosa più bella di questa attività è vedere l'umanità che passa in casa tua: conoscere nuove persone, fare nuove amicizie. Invece che gironzolare tu per il mondo, è il mondo che viene da te. E io sono sempre stata curiosa. 
Quindi, che cosa manca? Gli ospiti con i quali condividere tutta questa bellezza. Ma tra poco arriveranno: aspetto con ansia il mondo, a sua volta (spero) curioso di conoscermi.